Ricerca
Mi occupo di spettroscopia e trasferimento radiativo in atmosfera terrestre e la mia attività è svolta all’interno del gruppo di Spettroscopia Applicata dell’Università della Basilicata con il quale collaboro a partire dall’aprile 1999 e che coordino dal Settembre 2020.
Con maggiore dettaglio, mi occupo di sviluppo di strumenti e modelli fisici di trasferimento radiativo in grado di operare la sintesi degli spettri di emissione terrestre per ottenere informazioni sullo stato termodinamico dell’atmosfera (temperatura e concentrazioni delle molecole presenti in atmosfera) e della superficie (temperatura ed emissività).
Queste tematiche vengono sviluppate sulla base di misure da piattaforme satellitari e dal suolo dello spettro di emissione terrestre nell’infrarosso termico e lontano (3.5 - 100 micron).
L’attività viene condotta e finanziata nell’ambito dei grandi progetti nazionali ed internazionali di Fisica Osservazione della Terra da satellite. Tra questi, segnalo quelli finanziati da:
l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI)
Per lo sviluppo di metodi per FORUM – abbreviazione di Far-infrared Outgoing Radiation Understanding and Monitoring, lo strumento della 9° missione ESA Earth Explorer (2020-Presente)
Per l'utilizzo sinergico delle osservazioni dello strumento candidato alla 11° missione ESA Earth Explorer, Cairt – abbreviazione di changing-atmosphere infrared tomography e di IASI-NG - abbreviazione di Infrared Atmospheric Sounding Interferometer - New Generation (2023-Presente)
l'Agenzia Spaziale Europea (ESA)
Per lo sviluppo del simulatore end-to-end per lo strumento FORUM (2023-Presente)
Per lo studio della spettroscopia e trasferimento radiativo del Metano al fine di migliorare la qualità del retrieval a partire da tati satellitari (2017-2020)
l'Agenzia Satellitare Operativa Europea per il Monitoraggio del Meteo, del Clima e dell'Ambiente dallo Spazio (EUMETSAT)
per lo studio dei dati su piattaforma geostazionaria (SEVIRI) dal 2011 al 2019.
per gli studi dedicati allo sviluppo futura generazione di IASI (IASI-NG), dal 2006 al 2017;
per gli studi dedicati alla fattibilità di un sensore iperspettrale a bordo della terza generazione del satellite geostazionario Meteosat (MTG-IRS), dal 2004 al 2017;
per l’analisi dei dati IASI, dal 1999 al 2021;
il Ministero dell'Università e Ricerca, MUR (già MIUR)
per il retrieval del profilo verticale del Metano atmosferico a scala globale con un approccio innovativo basato sulle Physics-Informed Neural Network, PRIN 2022 MVP (2024-presente)
per lo sviluppo di tecnologie per mitigare rischio da incendi nell'ambito del progetto PNRR TECH4YOU – Technologies for climate change adaptation and quality of life improvement, (2023-presente) Spoke 1, Goal 4.1.
per lo sviluppo di tecnologie per lo sviluppo sostenibile nell'ambito del progetto PNRR – Space It Up, (2024-presente) WP 7.2.
per lo sviluppo di tecnologie e metodologie innovative di Osservazioni della Terra (OT), PON OT4Clima (2020-2022).
per l’osservazione della banda rotazionale del vapore d’acqua, nel range spettrale 17-50 micron a risoluzione iperspettrale, PRIN 2005 COBRA/ECOWAR (2006-2009)